Per noi per le competenze che abbiamo, fare sicurezza a 360° significa lavorare in molti campi, offrendo la nostra consulenza, la nostra esperienza, la nostra professionalità e i nostri servizi.
Esempi di alcune nostre attività:

- C.S.P. - Nomina del Coordinatore alla Sicurezza in Fase di Progettazione.
- C.S.E. - Nomina del Coordinatore alla Sicurezza in Fase di Esecuzione.
- Responsabile dei Lavori - Assistenza al Responsabile dei Lavori.
- Redazione del Piano di Sicurezza e Coordinamento conto terzi.
- Redazione per conto terzi del P.O.S. (Piano Opartivo di Sicurezza) – P.S.S. (Piano Sostitutivo di Sicurezza) - P.I.M.U.S. Piano di uso, montaggio e smontaggio dei Ponteggi) – DVR (Documento di Valutazione dei Rischi Aziendali) - DUVRI (Documento Unico Valutazione Rischi Interferenze).
- Check-up cantiere per conto del Committente, nomina a Responsabile dei lavori, Coordinatore della sicurezza, Consulente Tecnico.
- Assunzione delle responsabilità in materia di sicurezza tramite atto di conferimento poteri e funzioni sottoscritto alla presenza del notaio.
- Assistenza verso gli Enti preposti al controllo ( ASL/ATS, Direzione prov. del lavoro, Inail, Inps, Gruppo Freccia 5, ecc...).
- Assistenza al Committente/Responsabile dei Lavori.
- Direzione sicurezza cantiere con presidio di tecnico abilitato.


- Coordinatore Tecnico per lavori di bonifica e smaltimento Amianto ai sensi del DPR 08/08/1994.
- Valutazione ed indagini sulla presenza di amianto nei luoghi di lavoro, check-up cantiere per conto committente. - Formazione dei lavoratori, in relazione agli obblighi di cui all’Accordo Stato Regioni 21/12/2011 e s.m.i.
- Individuazione del Medico Competente Aziendale e delle strutture abilitate, per la predisposizione del Protocollo Sanitario. - Nomina e formazione delle “figure obbligatorie”: RSPP/ASPP, Addetti Emergenze, RLS Aziendale, Preposto.
- Formazione e/o Addestramento dei Lavoratori, in relazione a mansioni specifiche (DPI di classe 3, Uso PLE, Escavatori, miniescavatori, Carrelli Elevatori, Gru idrauliche, gru da cantiere, Ponteggi, ecc...)
- Consulenza
 


- Valutazioni impatto acustico
L'analisi previsionale di impatto acustico, volta a tutelare la popolazione esposta a qualsiasi genere di attività rumorose, viene richiesta in base all’articolo 8 della Legge 26 ottobre 1995, n. 447 recante “Legge quadro sull’inquinamento acustico”. In base a tale legge, tutti gli accorgimenti tecnici in grado di ridurre le emissioni sonore entro i limiti di legge vengono imposti preventivamente, con una significativa riduzione dei costi eventualmente necessari per ridurre le emissioni acustiche in fase post-intervento. È in questo senso che le valutazioni previsionali dell’impatto acustico sono utili, oltre che a tutelare la salute delle persone, anche a consentire un risparmio economico.

- Requisiti acustici passivi
Quando si parla di requisiti acustici passivi di un edificio si fa riferimento a una caratteristica basilare degli elementi costruttivi di un edificio, e in particolare all’insieme degli elementi che definiscono le sorgenti sonoro/acustiche esterne ed interne dell'edificio in questione. I requisiti acustici passivi sono chiamati così in virtù del fatto che sono applicati a prescindere dall’esposizione al rumore dell’ambiente abitativo o dalle eventuali sorgenti in esso presenti. In altri termini, i requisiti acustici passivi scaturiscono dalla corretta previsione delle prestazioni acustiche in fase progettuale, unica modalità che consente di ottenere il corretto isolamento acustico degli edifici in conformità con il D.P.C.M. 5.12.97 e le altre norme di legge. La corretta progettazione acustica dell’edificio, insieme ad una messa in opera scrupolosa e un montaggio accurato delle strutture costituiscono un requisito indispensabile per la futura vivibilità dell’edificio in questione. Dunque ad una accurata progettazione acustica è fondamentale affiancare una rigorosa selezione e una posa in opera professionale di materiali e componenti.

- Deroghe ai limiti di Rumore
(presentazioni Istanze ai Comuni per attività di cantiere e/o manifestazioni, spettacoli, ecc…) Per le attività di spettacolo che comportano il superamento dei limiti di rumorosità stabiliti dalla Classificazione Acustica del territorio del Comune è necessario presentare istanza di autorizzazione in deroga, secondo quanto previsto dall’art. 6 – com. 1 – lettera h della Legge n. 447 del 1995.
 
Sicurezza aziende:

- Assunzione incarico di Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione (RSPP) esterno.
- Assunzione incarico di Addetto Servizio Prevenzione e Protezione (ASPP) esterno.
- Redazione e aggiornamento Documento Valutazione Rischi (DVR).
- Predisposizione del Piano di Evacuazione aziendale.
- Sopralluoghi periodici nell'ambiente di lavoro, per la verifica dello stato di fatto e la programmazione degli interventi migliorativi da attuare.
- Documento valutazione Rischio Rumore negli ambienti di lavoro, con prova strumentale periodica.

- Documento valutazione Rischio Vibrazioni negli ambienti di lavoro, con prova strumentale periodica.
- Documento di valutazione del Rischio da Campi Elettromagnetici negli ambienti di lavoro.
- Documento di valutazione del Rischio da Movimentazione Manuale dei Carichi (MMC) e movimenti ripetuti.
- Documento di valutazione del Rischio Chimico.
- Documento di valutazione del Rischio Stress da Lavoro Correlato.
- Supporto al Datore di Lavoro nell'individuazione degli obblighi normativi e della periodicità in tema di manutenzioni e controlli periodici di macchine, attrezzature e mezzi di sollevamento con la predisposizione dei Registri della Manutenzione.
- Consulenza e assistenza, anche durante ispezioni degli Enti di Controllo.

 
Verifiche periodiche

La MY ADVANCE GROUP S.r.l.s. collabora con Il Datore di Lavoro, per gli adempimenti OBBLIGATORI, come di seguito riportati, assistendo e predisponendo la documentazione necessaria ad assolvere ogni onere.

IMPIANTI DI MESSA A TERRA
Il datore di lavoro è tenuto a richiedere la verifica periodica degli impianti elettrici di messa a terra e dispositivi di protezione contro le scariche atmosferiche ogni:
- 2 anni per: gli impianti elettrici e gli impianti di protezione dalle scariche atmosferiche in luoghi con pericolo di esplosione gli impianti di terra e gli impianti di protezione dalle scariche atmosferiche a servizio di:
a) cantieri
b) attività soggette al controllo dei Vigili del Fuoco
c) edifici con strutture portanti in legno
d) ambienti nei quali avviene la lavorazione, il convogliamento, la manipolazione o il deposito di materiali combustibili e/o materiali esplosivi, fluidi combustibili/infiammabili, polveri combustibili/infiammabili con modalità tali da non consentire loro il contatto con l'aria ambiente a temperature uguali o superiori a quella d'infiammabilità, quando la classe del compartimento antincendio considerato è pari o superiore a 30 e) Locali adibiti ad uso medico, cioè destinati a scopi diagnostici, terapeutici, chirurgici, di sorveglianza o di riabilitazione, inclusi i trattamenti estetici (ad es. sala massaggi, ecc.).
- 5 anni per tutti gli altri casi.


ATTREZZATURE: GRU, AUTOGRU, CARRIPONTE, ARGANI, PARANCHI, ETC
Il 23 maggio 2012 è entrato in vigore il Decreto del Ministero del Lavoro 11.04.2011 sulle modalità di effettuazione delle verifiche periodiche delle attrezzature di cui all'allegato VII del D.Lgs. 81/2008 (gru, autogru, carriponte, argani, paranchi, ecc).
La prima di tali verifiche periodiche, è di competenza INAIL (ex ISPESL) o di enti privati; le successive verifiche sono effettuate dalle ASL/ATS competenti per territorio o da enti privati.
Tali verifiche sono indicativamente a cadenza annuale o biennale a seconda dell’attrezzatura considerata.
Il datore di lavoro ha l’obbligo di richiedere agli organi competenti verifiche periodiche dei mezzi di sollevamento.